Con il Premio Anna Mattioli, il Parma Film Festival ha indetto un concorso per giovani autori di cortometraggi, documentari, audiovisivi, avente per tema la cura di bambine e bambini, ragazze e ragazzi minori, di cui si occupa la Fondazione Anna Mattioli, alla memoria della quale il premio è dedicato.
“Anna Mattioli amava molto il cinema, la sua forza evocativa e il potere di comunicazione. Per la nostra Fondazione è stato naturale pensare ad un concorso che assegnasse un premio al miglior cortometraggio presentato da giovani autori sul tema della cura dei bambini che è la nostra mission” – dice Roberto Pagliuca, Presidente della Fondazione Anna Mattioli.
Che così prosegue: “Sono grato al Comune di Parma e al Parma Film Festival, che hanno accolto la nostra proposta e l’hanno inserita nel programma della rassegna cinematografica, alla Regione Emilia Romagna e alla SIAE – Società Italiana Autori ed Editori che, col Comune, ci hanno riconosciuto il patrocinio. Orgogliosi soprattutto di aver ricevuto tante belle proposte: sono state iscritte tante emozionanti opere, italiane e straniere, tra cortometraggi e documentari, tra cui la giuria avrà il non facile compito di scegliere e premiare la migliore, il 16 novembre, durante il Festival.
La Giuria del Premio, presieduta da Carlo Brancaleoni per la sua lunga esperienza di produzione cinematografica e di cinema nel sociale, include il Presidente della Fondazione Anna Mattioli Roberto Pagliuca, l’atleta parmigiana paralimpica Giulia Ghiretti, la critica cinematografica Luisa Ceretto e Gianfranco Pannone, regista e documentarista.
Le otto migliori proposte selezionate e sottoposte in visione e valutazione del pubblico presente in sala nel pomeriggio dei giorni 12, 13 e 14 novembre al Cinema Massimo D’Azeglio di Parma sono:
- What if. Siamo tutti esseri umani – di Giorgio Militano
- A deer died here – di John Giordano
- Elvis – di Fabrizio Fanelli
- Blu Olanda – di Scuola Mohole Filmaking Academy
- Things unheard of – di Ramazan Kilic
- Two for the road – di Lochlainn Mckenna
- Trentasei, sensei! – di Elisa Angeli
- Ti sento – di Giacomo Stefanelli
Il vincitore sarà designato in un evento speciale, anch’esso aperto gratuitamente al pubblico, sabato 16 novembre, a partire dalle ore 15:00 al Cinema Massimo D’Azeglio.
Il Premio Anna Mattioli intende onorare il ricordo e la passione dell’imprenditrice parmigiana per il mezzo cinematografico, uno strumento capace di mettere in luce e raccontare, col sapiente uso della videocamera fatto da giovani e sensibili creativi, storie e fragilità dei più piccoli e vulnerabili della nostra società, per conoscerli, sostenerli, proteggerli, curarli, educarli al meglio onde favorirne una crescita sana, su più solide fondamenta.
E’ questo il programma di cura dei minori in cui la Fondazione Anna Mattioli si impegna ogni giorno, da quando è stata costituita tre anni fa, e che realizza in collaborazione con le istituzioni, gli enti, le associazioni, le scuole del territorio e con il prezioso e concreto contributo dei suoi sempre più numerosi sostenitori, per mantenere in vita la memoria e la volontà di Anna, alimentando nel tempo il suo generoso impegno sociale.