La Fondazione Anna Mattioli nasce a Parma il 15 settembre 2021. La famiglia Mattioli ha un legame molto profondo con il Territorio e, in particolare, con la città di Parma.
Archimede, il nonno di Anna, lavorava nel settore di una grande eccellenza locale: il Parmigiano Reggiano.
Il padre di Anna, Vittorio Mattioli, iniziò la sua attività da giovanissimo. Fondò l’azienda di trasporti Mattioli Bellicchi, con un primo magazzino per i mezzi aperto in Via Trento e uno stabilimento più grande in Via Mantova, inaugurato nel 1973. Nel tempo, la Mattioli Bellicchi divenne una delle più rinomate ditte di trasporti del Nord Italia.
La nostra storia
Anna Mattioli è cresciuta respirando i valori e gli insegnamenti paterni: onestà, impegno, perseveranza, rispetto e forte etica del lavoro.
Dopo essersi occupata per tanto tempo degli affari di famiglia e avere lei stessa avviato un’attività nel campo immobiliare, Anna ha proposto di costituire una Fondazione allo scopo di restituire al Territorio quel che da esso aveva ricevuto. Un gesto che va ben oltre la semplice riconoscenza. Anna sognava di dare un esempio concreto per stimolare una piccola rivoluzione sociale, culturale e umana.
Riproduci video
La Fondazione Anna Mattioli intende investire energie e risorse a Parma con l’obiettivo primario di sostenere, con azioni concrete, famiglie fragili con figli da accudire, nell’intento di dare un impulso positivo di crescita e sviluppo a tutto il tessuto sociale cittadino.
Anna è venuta a mancare il 31 gennaio 2022. Il suo sogno, però, continua a vivere e a generare progetti di valore. La Fondazione Anna Mattioli ne porta il nome e ne eredita l’energia e l’indomita combattiva vitalità.
Per costruire il futuro, un sorriso alla volta.
I nostri valori
Siamo persone concrete.
Conosciamo il peso dei mattoni, le altezze delle impalcature e le misure matematiche di un progetto edilizio. Con la stessa pragmaticità, desideriamo offrire un aiuto concreto ai bambini e ragazzi fragili e alle loro famiglie che si trovano ad affrontare momenti di estrema difficoltà umana e psicologica.
Crediamo nel valore del lavoro ben fatto, dell’impegno e dell’onestà.
Crediamo che una società felice sia una società dove il bene è condiviso e dove tutti si sentono parte attiva e utile.
Crediamo nella sacralità dell’infanzia, il bene più prezioso di qualsiasi comunità. Un bene che va protetto e aiutato a fiorire.
Concretezza
L’aiuto concreto è quello che non si ferma a un’unica azione, ma ne genera altrettante. Ci ispiriamo a un ideale di imprenditorialità “sana” e capace di generare il valore economico necessario a sostenere i progetti e le attività della Fondazione.Semplicità
Crediamo nella semplicità dei processi e nell’importanza della comunicazione, perché garantiscono di raggiungere e condividere obiettivi e risultati in modo più efficace e in tempi brevi.Altruismo
Prendersi cura del prossimo significa partecipare attivamente al miglioramento delle condizioni di vita altrui. La Fondazione partecipa con l’ascolto attivo e con i fatti, non a parole.Trasparenza
Riduciamo al minimo i costi di gestione della Fondazione per destinare la quasi totalità delle donazioni ai nostri programmi.Organi societari
Roberto Pagliuca: Presidente
Davide Zambrelli: Vicepresidente
Barbara Galanti: Direttore Generale
Simona Italiani: Consigliere